Monthly Archives:' September 2016
Credito di imposta per la bonifica dell’amianto: di prossima pubblicazione il decreto attuativo
È al vaglio della Corte dei Conti il decreto attuativo che istituisce un credito d’imposta per le aziende che effettuano interventi di bonifica dall’amianto nelle proprie sedi e capannoni nel corso degli esercizi 2016, 2017 e 2018. Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 50% degli investimenti ammissibili e per accedere all’agevolazione è prevista una soglia minima di investimento unitario pari a 20.000 euro.
Il credito d’imposta sarà ripartito in tre quote annuali di pari importo: la prima quota sarà utilizzabile in compensazione, mediante modello F24, a decorrere dal 1° gennaio del periodo di imposta successivo a quello in cui sono stati effettuati gli interventi di bonifica. Le altre due quote verranno utilizzate nei periodi di imposta successivi. L’agevolazione opera in regime “de minimis”.
Le risorse messe a disposizione per la misura ammontano a circa 5,6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017, 2018, 2019. La procedura telematica di presentazione delle domande di agevolazione sarà a sportello, che si aprirà 30 giorni dopo la pubblicazione in G.U. del decreto attuativo. La graduatoria sarà stabilita in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Legge di Stabilità: in arrivo un "iperammortamento" al 250% e modifiche al credito d'imposta R&S
Nei giorni scorsi il Governo ha presentato le misure del piano Industria 4.0 che dovrebbero entrare nella prossima Legge di Stabilità. Tra le misure segnaliamo:
- “Iperammortamento” del 250% sugli investimenti in tecnologie che contribuiscano alla “digitalizzazione della produzione”, nell’agricoltura di precisione e in impianti realizzati per migliorare i consumi energetici. L’elenco puntuale delle tipologie di beni è tuttavia ancora in fase di definizione. Il termine per la consegna del bene acquistato è fissata al 30/06/2018, a fronte di un acconto superiore al 20% dell’investimento versato entro il 31/12/2017;
- Proroga del super ammortamento al 140% per investimenti in beni strumentali nuovi, impianti e macchinari effettuati da tutti i titolari di reddito d’impresa (lavoratori autonomi compresi);
- Credito d’imposta R&S: la misura, già operativa dall’esercizio 2015, vedrà aumentare dal 25% al 50% l’aliquota agevolata delle spese relative agli strumenti e attrezzature di laboratorio e alle competenze tecniche e privative industriali. Inoltre il limite di credito massimo fruibile per esercizio sale da 5 milioni di euro a 20 milioni.
POR AZIONE 3.1.1 B – Contributi per le imprese del settore commercio
La Regione Veneto ha indetto un Bando per la concessione di contributi per investimenti relativi a progetti che introducono innovazione tecnologiche di prodotto e di processo, ammodernamento di macchinari e impianti.
BENEFICIARI
Piccole e medie imprese, costituite prima del 19 ottobre 2015, che esercitano un’attività economica nei seguenti settori ATECO 2007: G “Commercio” (escluso commercio di veicoli e simili e intermediari del commercio) e I 56 “attività dei servizi di ristorazione”.
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili i progetti che introducono innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ammodernamento di macchinari e impianti e volti a ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
Le spese ammissibili sono:
a) macchinari, impianti produttivi, attrezzature, arredi e sistemi di sicurezza. Sono compresi sistemi di allarme, videosorveglianza, antintrusione, antitaccheggio e antirapina; installazione di sistemi di videosorveglianza o videoproiezione; sistemi di allarme con individuazione satellitare collegati con le centrali di vigilanza; vetrine antisfondamento; inferriate, serrande e porte di sicurezza; sistemi di pagamento elettronici, apparecchi per la lettura dei codici a barre, casse provviste di display touch screen;
b) brevetti, know-how, diritti di licenza, hardware e software. Sono compresi vetrine digitali, software e infrastrutture per e-commerce e il social media marketing;
c) opere di impiantistica, interventi di sostenibilità energetica e ambientale. Sono compresi impianti elettrici, idraulici, riscaldamento, risparmio energetico, accessibilità, sicurezza ecc;
d) mezzi di trasporto (escluse autovetture). Sono inclusi mezzi targati e non, autocarri, piattaforme elevatrici ecc.
Le spese devono essere sostenute e pagate interamente non prima dell’01/06/2016 ed entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.
INTENSITÀ DELL’AIUTO
Contributo a fondo perduto del 50% della spesa rendicontata, con limite massimo di € 50.000 (corrispondente a un investimento di € 100.000). La spesa deve essere superiore ai € 15.000. L’agevolazione è concessa ai sensi e nei limiti del regolamento “de minimis”.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria è pari a € 3.000.000.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda può essere presentata dal 19 ottobre 2016 fino al 26 ottobre 2016. Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa in base all’ordine cronologico di invio.
POR AZIONE 3.1.1 A – Contributi per le imprese del settore manifatturiero e dell’artigianato di servizi
Nell’ambito della nuova programmazione del Programma Operativo Regionale POR FESR VEENTO 2014-2020, è stato pubblicato un bando che concede aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
Di seguito riportiamo in sintesi le caratteristiche dell’agevolazione, di cui potete scaricare una scheda più approfondita cliccando qui.
SOGGETTI AMMISSIBILI
PMI dei settori manifatturiero e dell’artigianato di servizi, loro consorzi e cooperative regolarmente iscritte da più di 12 mesi alla data di apertura dei termini per la presentazione della domanda nel Registro delle Imprese e, nel caso delle imprese artigiane all’A.I.A.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche attraverso lo sviluppo di business digitali.
Il progetto ammesso al contributo deve essere concluso e operativo entro il 15 luglio 2017, con ciò intendendosi che le attività sono state effettivamente realizzate, l’obiettivo di progetto raggiunto e le spese sostenute.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese funzionali alla realizzazione del progetto relative all’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni tangibili, di beni intangibili e per il sostegno all’accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale rientranti nelle seguenti voci:
- macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale, nuovi di fabbrica;
- opere edili/murarie, nel limite massimo del 20% delle spese di cui alla lettera a), ricadenti negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di impiantistica strettamente necessarie alla funzionalità dei macchinari acquistati e dei nuovi impianti produttivi;
- programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e servizi forniti;
- consulenze specialistiche (limitatamente ad alcuni ambiti);
- spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni di sistemi di gestione e processi di valutazione (life-cycle-assessment).
INTENSITÀ DI AIUTO
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 45% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa nel limite massimo di € 67.500 e nel limite minimo di € 6.750.
L’agevolazione opera limiti del regolamento “de minimis” e non è cumulabile con altri aiuti pubblici concessi per le medesime spese.
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello e la dotazione finanziaria prevista ammonta ad € 5.000.000. Un’impresa può partecipare con una sola domanda di contributo.
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 10.00 del giorno martedì 18 ottobre 2016, fino alle ore 18.00 del martedì 25 ottobre 2016. È prevista la chiusura anticipata del bando in caso di esaurimento della dotazione finanziaria prevista aumentata del 30% (corrispondente a € 6.500.000).