“DISEGNI+3”: terzo bando del MISE con contributi a fondo perduto per valorizzare disegni e modelli

A distanza di poco più di un anno dalla pubblicazione del bando Disegni+2, il MISE lancia la terza edizione del bando, che ne ricalca sostanzialmente i contenuti, finalizzato a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli industriali sui mercati nazionali e internazionali.

Riportiamo di seguito le caratteristiche dell’agevolazione.

BENEFICIARI: Micro, piccole e medie imprese avente sede legale e operativa in Italia, regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese.

SPESE AMMISSIBILI: L’agevolazione è finalizzata all’acquisto di servizi specialistici esterni in due ambiti:

1) Produzione: per favorire la messa in produzione di nuovi prodotti correlati ad un disegno/modello registrato. L’importo massimo dell’agevolazione è pari a euro 65.000 e le spese ammissibili sono le seguenti:

  1. ricerca sull’utilizzo dei nuovi materiali;
  2. realizzazione di prototipi e stampi;
  3. consulenza tecnica relativa alla catena produttiva;
  4. consulenza legale relativa alla catena produttiva;
  5. consulenza specializzata nell’approccio al mercato (strategia, marketing, vendita, comunicazione).

2) Commercializzazione: per favorire la commercializzazione di un disegno/modello registrato. L’importo massimo dell’agevolazione, per la Fase 2, è di euro 15.000 e sono ammesse le seguenti voci di spesa:

  1. consulenza specializzata nella valutazione tecnico-economica del disegno/modello e per l’analisi di mercato, ai fini della cessione o della licenza del titolo di proprietà industriale;
  2. consulenza legale per la stesura di accordi di cessione della titolarità o della licenza del titolo di proprietà industriale;
  3. consulenza legale per la stesura di eventuali accordi di segretezza.

Per accedere alle agevolazioni è possibile prevedere, per lo stesso disegno/modello registrato, una sola Fase o entrambe.

Le imprese interessate possono presentare più richieste di agevolazione aventi ad oggetto – ognuna di esse – un diverso disegno/modello registrato (singolo o multiplo) fino al raggiungimento dell’importo massimo, per impresa, di euro 120.000.

Saranno riconosciute ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello e in ogni caso non antecedenti al 3 dicembre 2015.

RISORSE DISPONIBILI: Le risorse disponibili ammontano complessivamente a euro 4.700.000.

ENTITÀ AGEVOLAZIONE: l’agevolazione, che opera in regime “de minimis”, è concessa nella forma di contributo in conto capitale in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili.

APERTURA DELLO SPORTELLO TELEMATICO: le domande di agevolazione potranno essere presentate telematicamente a partire dal 2 marzo 2016, e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

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