Daily Archives: 12 Jan 2017

Credito d’imposta per R&S: modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2017

La Legge di Bilancio 2017, nei commi 15 e 16 dell’articolo 1, apporta significative modifiche in senso rafforzativo del credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, già operativo dallo scorso anno.

Le novità sono le seguenti:

  1. il periodo di tempo nel quale possono essere effettuati gli investimenti in attività di R&S agevolabili viene esteso di un anno e portato fino al 31 dicembre 2020 in luogo del 31 dicembre 2019;
  2. la misura dell’agevolazione viene elevata al 50% per tutte le tipologie di spesa. Precedentemente, tale intensità si applicava solo al personale altamente qualificato e alla ricerca contrattuale, mentre adesso si applica anche alle spese relative alle competenze tecniche e privative industriale, nonché alle quote di ammortamento delle spese di acquisizione di strumenti e attrezzature utilizzati in R&S;
  3. l’importo massimo annuale del credito d’imposta riconosciuto a ciascun beneficiario viene elevato da 5 a 20 milioni di euro;
  4. il credito d’imposta può essere fruito anche da imprese residenti (o stabili organizzazioni di imprese non residenti) che svolgano attività di R&S su commissione di soggetti non residenti.

Tutte le modifiche hanno efficacia a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016.

Viene conservato il criterio incrementale del bonus, per cui la misura del 50% per calcolare il credito d’imposta si applica all’incremento della spesa per R&S rispetto alla media delle medesime tipologie di spesa sostenuta nei tre esercizi antecedenti al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2015. Per un’analisi più dettagliata dell’agevolazione, rimandiamo alla lettura di questa nostra scheda.

Introdotto l'iperammortamento al 250% sui beni strumentali nuovi

La legge di Stabilità 2017 ha introdotto il cosiddetto “iperammortamento”. L’agevolazione consiste nella possibilità per le imprese di beneficiare di un bonus ammortamento al 250% per investimenti in beni materiali strumentali nuovi ed è finalizzata a favorire i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0. I beni pertanto devono essere ad alto contenuto tecnologico e, a tal fine, la normativa include un allegato che esplicita le caratteristiche necessarie per qualificarsi come tali.

Per sfruttare la maggiorazione dell’ammortamento gli investimenti devono essere effettuati dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017, con possibilità di consegna dei beni entro il 30 giugno 2018 (a fronte, tuttavia, dell’accettazione di un ordine e del versamento di un acconto pari almeno al 20% del costo di acquisizione del bene entro il 31 dicembre 2017).

Nel caso in cui il valore del bene superi i 500 mila euro, per accedere al beneficio occorrerà una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o da un ente di certificazione accreditato, attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo nell’elenco di cui al citato allegato tecnico e che sia interconnesso ai sistemi di gestione della produzione. Tale perizia può essere utile anche nel caso in cui il valore del bene, pur essendo inferiore alla soglia, risulti comunque elevato.

Innova Solutions mette a disposizione dei propri clienti un ingegnere iscritto all’albo per la predisposizione della perizia giurata in ottemperanza all’obbligo di legge, nel caso di beni superiori a 500 mila euro, nonché di una perizia in forma semplice, asseverata o giurata nel caso di beni di valore inferiore, per garantire un parere qualificato e indipendente sulla rispondenza del bene ai requisiti previsti dalla normativa.